Teatro di Guidizzolo
Tipologia: Palazzi e Castelli
Comune: Guidizzolo
La tradizione teatrale di Guidizzolo ha origini lontane. Siamo nel 1840 quando, sull’onda di fermenti indipendentisti che portavano anche in questa zona nuove vivacità culturali, un gruppo di notabili costituì una “Società per azioni” per offrire un ambiente di cultura e di svago. Il teatro di Guidizzolo trovò, così, la sua prima collocazione nella sala al primo piano del Palazzo di Via Vittorio Veneto, che ospitava fino a 80 posti. Vi ebbero luogo spettacoli di vario genere, prosa in particolare, in stagioni irregolari. La vita del “Teatro sociale”, come era chiamato, si stava per chiudere con l’avvento della Grande Guerra: il Comune infatti bisognava di nuovi spazi per riorganizzare gli uffici ed il teatro venne smantellato.
Al termine del 1° conflitto mondiale, negli anni 1918-1920, si provvide alla costruzione di un nuovo Teatro, in Via Filzi: dell’originario impianto architettonico rimane oggi solamente la pregevole facciata, dato che l’edificio fu rimaneggiato più volte negli anni ’60 e ’80.
Nel 1997 il Comune ha chiesto e ottenuto un contributo dalla Banca Nazionale del Lavoro finalizzato all’adeguamento di strutture e impianti secondo le norme vigenti ed all’abbattimento delle barriere architettoniche. Terminati i lavori il Teatro è stato inaugurato il 29 ottobre 2000.
In questi quattordici anni l’alternanza sistematica di stagioni dedicate al teatro di prosa e stagioni musicali, i cartelloni ogni volta costellati di nomi conosciuti a livello nazionale se non internazionale ha permesso all’attività teatrale di Guidizzolo di confrontarsi senza paura con realtà più rappresentative, ottenendo sempre grande successo e consenso di pubblico!
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