Emilio Isgrò in mostra a Castiglione
Periodo:
Tipologia:
Comune: Castiglione delle Stiviere
Nell’ambito delle manifestazioni legate all’arte e promosse dalla Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio di Castiglione delle Stiviere, sabato 6 settembre alle ore 18 s’inaugurerà un’importante personale di Emilio Isgrò dal titolo “L’oro della Mirandola. Cancellature per Pico”. Con un’installazione che si snoda nelle antiche sale della dimora patrizia, Isgrò, uno dei massimi protagonisti dell’arte contemporanea, interpreta da par suo le Conclusiones di Giovanni Pico della Mirandola, testo capitale del Rinascimento, apparso nel 1486 e subito condannato (e bruciato) dall’Inquisizione per sospetto d’eresia. Non una provocazione urlata, la sua, ma un’ironia assidua, che irrita gentilmente da almeno cinquant’anni, dagli esordi a Venezia del 1964. La cancellatura di Isgrò, ovvero il suo nascondere per svelare, mette a soqquadro ed esplora non solo la parola o il sistema delle arti (poesia, immagini, teatro, letteratura, ecc.), ma l’intero modo di guardare al mondo con un diverso linguaggio.
Dopo l’articolato progetto dedicato a Curzio Malaparte (con una mostra, uno spettacolo teatrale e un video) promosso dal Centro Pecci di Prato, seguito dalla Grande Cancellatura per Giovanni Testori, un’opera pubblica realizzata per Piazza Gino Valle a Milano, con Giovanni Pico si conclude la isgroiana Trilogia dei censurati, omaggio a tre figure “oblique” del panorama intellettuale della nostra Penisola, scomode, creative, amate-odiate. Simbolo, magia, esoterismo ebraico si affollano nel testo di Pico, scandaloso per i contemporanei, enigmatico per noi, foriero di dubbi e di ansia di conoscenza.
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